Durissimo attacco del consigliere comunale Nadia Spallitta, vice presidente del Consiglio Comunale, eletta nelle liste di IDV a sostegno del Sindaco Leoluca Orlando, oggi movimento 139. Il consigliere Spallitta non usa mezzi termini "Orlando ha tradito le promesse fatte in campagna elettorale oggi ci troviamo difronte ad un'Amministrazione dispotica che ignora le richieste di decine di associazioni e centinaia di cittadini che vorrebbero partecipare alle scelte sul governo della città, come del resto più volte dichiarato dal Sindaco durante la campagna elettorale". Uno dei primi atti fu quello di invitare semplici cittadini a inviare i propri curricula per consentire all'amministrazione di attingere a tutti coloro che erano disponibili alla "rinascita di Palermo" ne arrivarono oltre un migliaio ma nessuno sa che fine abbiano fatto.
Continua la Spallitta " Qualche mese fa abbiamo dato la notizia di un numero considerevoli di associazioni cittadine che lamentano di non essere coinvolte nelle scelte adottare dall'Amministrazione comunale. Purtroppo gli atti che riguardano fatti centrali della vita cittadina arrivano in Consiglio comunale senza che associazioni di categoria o di tutela dell'ambiente, o altri soggetti legittimati al processo partecipativo ne conoscano il contenuto. In una materia importante come quella urbanistica, per esempio, manca il confronto ed il dibattito democratico e ciò in contrasto con gli stessi atti di indirizzo che l'Amministrazione ha adottato in materia di partecipazione al processo decisionale".
Gli esempi possono essere tanti, continua la Spallitta, incredibile quello che è avvenuto con il Piano particolareggiato di via Trabucco,a due passi dall'Ospedale 'Cervello', dove si prevede di realizzare di tutto e di più, compreso un ulteriore centro commerciale (ma non bastano tutti quelli che ci sono a Palermo, considerato che alcuni hanno chiuso i battenti?).
Seguono, a ruota, la speculazione sotto Monte Pellegrino, la follia del nuovo cimitero nel Parco di Ciaculli, i famigerati Prusst (Programmi cementizi, tanto per cambiare...) Persino la direttiva per la redazione del nuovo Piano regolatore generale (Prg) è stata messa a punto senza il coinvolgimento della città.
Ormai è palese che le tensioni in Consiglio Comunale sono all'ordine del giorno in una maggioranza ormai tutta da verificare e che quotidianamente perde pezzi, per adesso tutti in favore del gruppo consiliare del PD che di fatto negli ultimi giorni ha chiuso il dialogo con il Primo Cittadino, passando di fatto all'opposizione.