La Finanziaria è stata impugnata. 33 articoli su 50. Troppi.
Dopo lo scandalo dei deputati indagati per le spese pazze con i soldi dei gruppi, l'attenzione dunque torna tutta sulla manovra.
Il commissario dello Stato Carmelo Aronica ha revocato la norma sulle coppie di fatto, quella sulla diminuzione delle royalties, quella detta "salva petrolieri", quello sulla la proroga degli ex lavoratori Pip, sui residui passivi, tutte le misure "per lo sviluppo e l'occupazione" .
Gli articoli cassati sono: 3, commi 3, 8 e 9; 5 commi 2, 3, 5, e 6; 6, commi 8 e 9; 8, comma 2; 9, comma 3; 10; 11, comma 8; 12 commi 5 e 6;13, commi 5, 6, 7 e 8; 14; 17; 19; 22, commi 2 e 4; 23, comma 2;24; 25; 26; 27; 28; 29; 30, comma 13; 32, commi 1, 2, 3, 6 e 7; 33;34, commi 2 e 6; 36; 37; 38; 39; 40; 41; 42; 43; 47, commi 5, 6, 7, 8, 9, 10, 13, 14, 15, 16 e 19.
Le prime reazioni: "Ottima impugnativa delle norme di mera propaganda – dice Nino D'Asero capogruppo Ncd –. Alla Sicilia serviva una Finanziaria di rigore e di sviluppo, cose che abbiamo in essa trovato soltanto a macchia di leopardo –a fronte di norme propaganda quale quella per le unioni civili: un argomento che non poteva e non doveva essere inserito tout court in una legge di stabilità omnibus, a causa di ciò ridotta a un colabrodo".
"Lieto per l'ovvio salvataggio di un ristretto novero di norme quali quelle che salvano i precari agli Enti locali e i trasferimenti agli stessi per il trasporto pubblico, per tornare alle unioni civili – riprende D'Asero – innanzitutto, sottolineo che non si poteva bypassare il Parlamento nazionale, il quale non si è ancora dotato di una propria legge, mentre si sarebbe dovuto dar tempo affinché tutti i Municipi si munissero del registro comunale. Ecco perché – conclude – non potendo pensare che il governatore sia talmente ...ingenuo e impreparato, non posso che credere che questa norma, come altre, sia stata varata già in odor di certa bocciatura da parte del Commissario, per semplice propaganda politica autoreferenziale!".
Plaude alla bocciatura su diminuzioni royalties il deputato del Pdl Giorgio Assenza. "Nel fiume di norme impugnate dal Commissario dello Stato – dice – saluto con viva soddisfazione la bocciatura dell'indegna norma che riduceva le royalties alle compagnie petrolifere. Il mio plauso Assenza – vuole essere quello di tutti i siciliani che, insieme con il proprio territorio, non avrebbero in nessun caso goduto di una degna contropartita: era un semplice regalo che la sedicente rivoluzione di Crocetta voleva fare alle multinazionali, in barba agli interessi economici e ambientali dell'Isola".
Articolo in aggiornamento