Palermo. Prosegue all'Assemblea regionale siciliana la maratona per l'approvazione del ddl di variazioni di bilancio.
La manovrina da 71,5 milioni di euro è approdata a Sala d'Ercole per l'esame degli oltre 40 emendamenti presentati.
Finora l'Assemblea ha dato il via libera a quattro articoli su dieci, sono stati accantonati gli articoli 1 e 2, mentre è stato approvato l'articolo 3 ''Disposizioni in materia di assegnazione agli enti locali'', che prevede che l'incremento del fondo delle autonomie locali di 39 milioni, di cui oltre 15 milioni sono destinati alle province regionali.
Via libera anche all'articolo 5, che prevede 21 milioni di euro per il personale alle dipendenze del Corpo forestale della regione e ulteriori 3,7 milioni di euro per i lavoratori dell'antincendio, e l'articolo 7 sulle borse di studio in favore degli specializzandi di medicina (un milione di euro), con l'emendamento del Governo che prevedeva la decurtazione del fondo per 600mila euro ritirato dall'assessore regionale all'Economia, Luca Bianchi.
Passa l'esame dell'Aula anche l'articolo 8 e l'emendamento aggiuntivo A 1, che assegna 50mila euro per le politiche attive del lavoro e l'emendamento sul reddito minimo d'inserimento.
L'esame del ddl continuerà con gli articoli 6, che prevede uno stanziamento per i contributi agli enti dell'ormai ex Tabella H di oltre 6,5 milioni di euro, 9 e 10.