MILANO (ITALPRESS) – Aveva promesso un cambio di passo per l’Isola e quasi a metà legislatura, l’obiettivo sembra essere compiuto. E’ quanto riconosce il quotidiano Milano Finanza al presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani. Lo certificano, secondo l’articolo, i dati del consuntivo del 2023 presentato dall’amministrazione, ma anche i numeri della Banca d’Italia, che vedono […]
PALERMO (ITALPRESS) – Il prossimo 29 novembrr alle 11, nell’Aula Magna della Corte di Appello di Palermo, si terrà la Cerimonia di consegna della prima edizione del Premio “Legalità Fiscale”, istituito dalla Camera Avvocati Tributaristi di Palermo, al fine della diffusione e affermazione di una cultura della legalità e della equità in materia tributaria e […]
PALERMO (ITALPRESS) – Si è svolto a Palazzo d’Orleans il periodico vertice di maggioranza alla presenza del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. L’incontro ha visto la partecipazione dei segretari regionali e dei capigruppo all’Ars dei partiti della coalizione di centrodestra. Erano presenti: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati, Democrazia Cristiana e Movimento per […]
Palermo. Il presidente della Regione Siciliana è tra i grandi elettori chiamati a esprimersi per la scelta del nuovo presidente della Repubblica. Con lui il presidente dell'Ars Giovanni Ardizzone (Udc) e Francesco Cascio (Pdl). I tre sono stati scelti da Sala d'Ercole ma, numeri alla mano, il governatore racimola solo 29 preferenze...
Un operaio che lavorava in uno dei cantiere per la realizzazione del tram di Palermo è morto oggi in via Leonardo da Vinci. Si chiamava Giovanni Mannino...
Nella città delle occupazione abusive, degli sgomberi non effettuati per "motivi di sicurezza pubblica", della case rubate se ti assenti da tuo appartamento per una manciata di giorni, cosa succede? Succede che il Comune nel 2009 ha citato in giudizio circa 10 famiglie, che se il giudice dovesse condannare dovrebbero pagare 500 euro (a testa che sia inteso e non per nucleo penale, ndr) e che se non dovessero avere le disponibilità economiche saranno con dannate alla detenzione o a pena alternativa...
Palermo. Un grosso incendio è divampato questa mattina in un terreno sequestrato alla mafia e dove c'è oggi una discarica abusiva, in via Fichidindia. Si tratta di un terreno confiscato al costruttore Giovanni Ienna e sul quale dovrebbe sorgere la nuova chiesa dedicata a don Pino Puglisi.
Palermo. In manette un uomo di 41 anni e un ragazzo di 23. Devono rispondere di estorsione.
Palermo. Che indossi la toga o salga su un palco per un comizio elettorale, Antonio Ingroia porta dietro di sé commenti e critiche a ogni passo. Così è stato anche per l'indicazione, fatta dal governatore siciliano Rosario Crocetta, a presidente del cda della Riscossione Siciiia spa
L'incontro con il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta. lascia perplessi i sindacati sulla sorte dei lavoratori dell'ex Fiat di Termini Imerese (PA).
Secondo i magistrati, Cosa nostra avrebbe messo le mani sui lavori eseguiti nel porto tra il 2001 e il 2005. E oggi sono stati sequestrati beni per un valore complessivo di oltre 30 milioni di euro agli imprenditori trapanesi, Francesco Morici di 79 anni e al figlio Vincenzo, 50 anni. Secondo gli inquirenti, i due sono vicini al boss latitante Matteo Messina Denaro.
E' partita con la deposizione di Antonio Vullo, l'unico agente della scorta di Paolo Borsellino, sopravvissuto alla strage di via D'Amelio del 19 luglio del 1992, l'istruzione dibattimentale del processo quater. Ad ascoltarlo, in piedi in un angolo del bunker, il fratello del giudice, Salvatore Borsellino, che lo ha sentito testimoniare per la prima volta.
Il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, ha indicato l'ex pm e leader di Rivoluzione civile, Antonio Ingroia, come presidente di Riscossione Sicilia spa, società partecipata di esazione dei tributi. L'ex pm ha manifestato al governatore la sua disponibilità, ma serve il nulla osta del Csm.
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Palermo. Due giovani vengono sorpresi mentre rubano una minicar e si danno alla fuga. Uno dei due riesce a scappare salendo sulla motocicletta di un passante, mentre l'altro è stato bloccato
Durante le ultime elezioni amministrative a Giardinello (Palermo) ci sarebbero stati una serie di contatti tra i candidati alla carica di sindaco e nelle liste per il Consiglio comunale con esponenti di vertice delle famiglie mafiose di Giardinello e Montelepre. E' uno dei filoni dell'indagine che ha scoperto il nuovo "super mandamento" mafioso di Camporeale, azzerato la scorsa notte con 37 arresti.
Parla così Salvatore Burrafato, sindaco di Termini Imerese, a poche ore dall'incontro di oggi pomeriggio con il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta
Inizia con la deposizione di Antonio Vullo, nell'aula bunker del carcere di Caltanissetta, la fase dibattimentale del processo quater sulla strage di via D'Amelio in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta Emanuela Loi, Eddie Walter Cusina, Agostino Catalano, Claudio Traina e Vincenzo Li Muli. Vullo è l'unico sopravvissuto alla strage.
Giuseppe Sannino, tecnico del Palermo, crede nella salvezza ma non vuole che la squadra abbassi la guardia dopo le vittorie sulla Roma e sulla Samp.
Blitz dei Carabinieri per disarticolare un nuovo 'super mandamento' di Cosa nostra, quello di Camporeale, ''capace di imporsi con la forza - dicono gli investigatori - sulle altre articolazioni mafiose palermitane''. Dall'alba centinaia di militari dell'Arma sono impegnati nell'operazione antimafia. Trentasette gli arrestati. Tra loro anche il sindaco di Montelepre Giacomo Tinervia. I NOMI DEI 37 ARRESTATI
