Lo dice la Bussola della Trasparenza della Pubblica Amministrazione che sul sito www.magellanopa.it (del Governo Italiano) verifica simultaneamente il livello di trasparenza delle amministrazioni in base ai criteri di valutazione che impongono alle Pa italiane di adeguarsi alle leggi sulla comunicazione pubblica.
Secondo la bussola, il sito del comune di Palermo soddisfa solo 17 indicatori su 42. Questo equivale a dire che non sono presenti sulla home page le voci più importanti per garantire l'accessibilità e la trasparenza delle informazioni alla cittadinanza, secondo i principi promossi delle nuove teorie dell'E-governance. Mancano sul sito, tra le altre voci, le retribuzioni di coloro che rivestono incarichi di indirizzo politico, i dati concernenti consorzi, enti e società di cui l'Ente fa parte e il link diretto ai procedimenti. Secondo il D. Lgs. 150/2009, ovvero la famosa Riforma Brunetta, per consentire di raggiungere standard di trasparenza elevati è opportuno che le amministrazioni inseriscano nella proprio home page una sezione denominata "Trasparenza, valutazione e merito" all'interno della quale specificare le retribuzioni e i curriculum anche per gli incarichi politici conferiti.
Navigando sul sito del Comune, abbiamo trovato una sezione dedicata ai curricula dei dirigenti al cui interno, in molti casi, non è indicato l'importo della retribuzione annuale. Saremmo lieti di sollecitare i componenti della Direzione Comunicazione del Comune di Palermo ad inserire i dati per la sezione "Trasparenza". Peccato che sulla sezione "Organigramma" del sito internet non abbiamo trovato il settore comunicazione, istituito dalla legge quadro sulla comunicazione pubblica (Legge n.150/2000).
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