Cumuli di rifiuti tornano a invadere le strade di Palermo. E come già accaduto, nella notte spesso i cittadini danno alle fiamme i cassonetti e le campane per la differenziata. Succede ormai da due giorni.
La scorsa notte cumuli di rifiuti sono stati dati alle fiamme in via Messina Marine, via Roccella, via Garibaldi, corso Dalla Chiesa, piazza Grandi e via Sant'Isidoro.
Già lunedì notte erano stati diversi gli interventi dei Vigili del fuoco, soprattutto nelle zone di Brancaccio, dello Sperone, di Borgo Nuovo e via Montepellegrino. Incendi anche in provincia, a Isola delle Femmine e a Carini, dove il servizio è gestito dalla società Servizi comunali integrati RSU.
La raccolta procede a rilento per lo stato di agitazione proclamato dai sindacati dopo il 'no' alla proposta di concordato preventivo.
"La sentenza del Tribunale fallimentare di Palermo, che ha rigettato la proposta di concordato per le due Aziende del gruppo Amia - spiegano i sindacati - pur non determinando l'immediato fallimento, non ne esclude la probabilità. Un rischio che fa sorgere fra i lavoratori una grande preoccupazione e tensione sull'immediato futuro e sul mantenimento dei livelli occupazionali".
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