News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – La brioche con il gelato come un simbolo dei proficui scambi tra l’Italia, e in particolare la Sicilia, e la Francia, un’invenzione francese ed una siciliana che insieme hanno dato vita ad un capolavoro. Lo ha ricordato Jacopo Albergoni, il nuovo console generale d’Italia a Parigi, nominato lo scorso settembre, aprendo […]

  • MESSINA (ITALPRESS) – A Messina, i Carabinieri del NAS di Catania e della Compagnia Messina Centro hanno eseguito il decreto di sequestro, emesso dal GIP del Tribunale di Messina, su richiesta conforme della locale Procura della Repubblica, di due sale operatorie del Reparto di Cardiochirurgia dell’Ospedale “Papardo”.Il provvedimento scaturisce dagli accertamenti condotti, su delega dell’Autorità […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Con l’arrivo del decreto del ministro della Cultura Alessandro Giuli, che ratifica la nomina in conformità alla proposta del Consiglio di indirizzo, diventa operativa la nomina del maestro Marco Betta a Sovrintendente della Fondazione Teatro Massimo di Palermo per i prossimi cinque anni.“Desidero esprimere la mia più profonda gratitudine al Sindaco Roberto […]

''Sono sereno, chiederò lo stralcio''

nicola mancino "Sono sereno. Ho fiducia e speranza di uscire da questo processo. Ho combattuto la mafia, non posso stare nello stesso processo con i mafiosi. Chiederemo lo stralcio. La prima ragione, comunque, di un cittadino è difendersi nel processo ed è quello che intendo fare". Lo ha detto l'ex ministro dell'Interno, Nicola Mancino, giunto nell'aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo per la prima udienza del processo sulla trattativa Stato-mafia.

Mancino è imputato di false dichiarazioni al Pm.

"Ho il dovere - ha aggiunto Mancino rispondendo ai
cronisti - di stare qui, è giusto. E doveroso anche perchè voglio uscire da questo processo. Io rappresento me stesso con un'imputazione che è diversa da quella degli altri: falsa testimonianza perchè la mia parola è stata ritenuta inadeguata da altri colleghi che all'epoca era ministri".