Sull'esistenza di una casa chiusa non ci scandalizziamo affatto, siamo tutti persone adulte che vivono in una città del terzo millennio, i bancomat dell'amore dove prelevare e versare non ci scandalizzano più di tanto, nonostante le case chiuse siano state abolite da molto tempo. Quello che ci fa riflettere, è trovarne uno a pochi passi dal luogo dove è stato ucciso l'avvocato Fragalà, senza lasciare il marciapiede che ci porta dentro il Tribunale di Palermo.
Basta conoscere la strada, la stessa che collega la sede della Croce Rossa al megacomplesso del Tribunale di Palermo e del suo parcheggio, con prezzi abbastanza nella norma ci si assicura un'ora o poco meno di servizio full optional, a seconda dei gusti e della disponibilità economica. Non ci vuole molto a trovare il portone giusto, la clientela varia con gli orari.
Pochissima gente la mattina, si darebbe troppo nell'occhio ed ognuno ha diritto a turni di lavoro giusti, nel pomeriggio gira qualche giovane ragazzo, da solo o con un amico, gente comune, di tutte le età ed estrazioni sociali. La sera e con il buio spuntano anche i professionisti, più discreti e circospetti, ma tutti diretti verso lo stesso punto.
Scandalizzati? Forse l'Agenzia delle Entrate lo sarebbe meno se certe attività fossero messe in regola...