News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • MILANO (ITALPRESS) – Aveva promesso un cambio di passo per l’Isola e quasi a metà legislatura, l’obiettivo sembra essere compiuto. E’ quanto riconosce il quotidiano Milano Finanza al presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani. Lo certificano, secondo l’articolo, i dati del consuntivo del 2023 presentato dall’amministrazione, ma anche i numeri della Banca d’Italia, che vedono […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Il prossimo 29 novembrr alle 11, nell’Aula Magna della Corte di Appello di Palermo, si terrà la Cerimonia di consegna della prima edizione del Premio “Legalità Fiscale”, istituito dalla Camera Avvocati Tributaristi di Palermo, al fine della diffusione e affermazione di una cultura della legalità e della equità in materia tributaria e […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Si è svolto a Palazzo d’Orleans il periodico vertice di maggioranza alla presenza del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. L’incontro ha visto la partecipazione dei segretari regionali e dei capigruppo all’Ars dei partiti della coalizione di centrodestra. Erano presenti: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati, Democrazia Cristiana e Movimento per […]

Oltre Mille i candidati al Consiglio Comunale. Ma le percentuali non tornano...

Per la prima volta alle elezioni Amministrative di Palermo ci saranno undici candidati a Sindaco con il voto disgiunto tra di essi e i candidati al Consiglio Comunale. Ciò vuole dire che non basterà più votare il proprio consigliere comunale per dare automaticamente la preferenza al Sindaco di riferimento, ma bisognerà separatamente esprimere le due preferenze. Ma è interessante capire questo proliferare di candidature cosa comporterà a livello numerico e percentuale. Considerando che ogni lista avrà 50 candidati e che ci saranno 22 liste o più, tra ufficiali e civiche avremo in campagna elettorale 1.100 aspiranti consiglieri comunali. Su una previsione di 280 mila voti validi più 45 mila tra nulle e bianche (alle ultime amministrative queste sono state 52 mila circa) possiamo dire che faranno quorum percentuale 325 mila voti. Su questa previsione lo sbarramento del 5% si avvicinerà ai 16.250 voti. Facendo i relativi calcoli si avrà un candidato al Consiglio Comunale ogni 295 cittadini votanti. Questi dati, lasciano prevedere che le coalizioni dei partiti, potrebbero prendere più voti dei singoli candidati a sindaco, cosa mai verificatasi nelle scorse consultazioni, ma anche che necessariamente avremo parecchi candidati che realizzeranno meno di cinque voti di preferenza e altri anche zero...