L'ordinanza sindacale n° 99, una delle prime emesse da Orlando, dispone il divieto assoluto dell'occupazione del suolo pubblico in 4 delle principali piazze di Palermo, Ruggero Settimo, Castelnuovo, piazza Verdi e piazza Crispi. Provvedimento che in questo particolare momento, (la campagna elettorale, ndr) sta già creando le prime polemiche. "Nella nostra città non sarà più possibile organizzare anche comizi – dice Davide Gentile Presidente Provinciale di Giovane Italia, movimento giovanile del Popolo della Libertà – E' giusto evitare che le principali piazze di Palermo siano occupate da fiere e strutture di dubbio gusto che deturpano i monumenti simbolo della città, cosa ben diversa è vietare di organizzare incontri pubblici nelle piazze".
"È da governo cinese – continua Gentile – impedire a partiti, sindacati ed associazioni di promuovere iniziative nelle piazze più rappresentative della città. I comizi sono uno strumento per esercitare le libertà di espressione e le piazze palermitane devono tornare ad essere l'agorà, il centro pulsante della città. L'ordinanza non tiene conto che il centro città è la zona più facile da raggiungere con i mezzi pubblici. Per queste ragioni chiediamo al Sindaco Orlando di rivedere la sua ordinanza prevedendo opportune deroghe per il posizionamento di palchi, anche di modeste dimensioni, per consentire a tutti di fruire liberamente degli spazi".
"Al momento l'ordinanza rimarrà in vigore senza alcuna modifica - hanno dichiarato dal Comune a Palermo Report - eventualmente verrà fatta dopo che si verificheranno le posizioni di quanti già tempo fa hanno presentato richiesta di Suolo Pubblico per quelle piazze, richieste rigettate proprio perché vigente l'ordinanza del sindaco".