News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Due ore intense ed intrise di entusiasmo, per “Palermo Premia lo Sport 2024”. La festa dedicata agli atleti, tecnici, dirigenti, società ed organizzatori andata in scena stamane al Politeama, pieno in ogni ordine di posti. La manifestazione, iniziata con le note delll’inno di Mameli, è scivolata rapida grazie al ritmo imposto dai […]

  • MILANO (ITALPRESS) – Dopo quasi 8 anni di servizio quale Segretario Generale della Citta di Milano, Fabrizio Dall’Acqua, già Segretario Generale della Città di Palermo di cui è originario, lascia la sede per approdare a Roma nel prestigioso incarico di dirigente generale della struttura commissariale per la rifunzionalizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, di […]

  • CATANIA (ITALPRESS) – L’aeroporto di Catania raggiunge un nuovo traguardo, superando la soglia dei 12 milioni di passeggeri nel 2024. Un risultato che conferma il ruolo centrale dello scalo nella mobilità del Sud-Est della Sicilia e la sua costante crescita, come evidenziato dall’analisi dei dati condotta da SAC, che registra un significativo incremento rispetto al […]

La querelle sul concordato preventivo va avanti. Ma la posizione dell’Amia diventa ''bizzarra''

La storia del concordato preventivo, continua ad essere oggetto di scontro tra Commissari Straordinari della Partecipata  e il Comune di Palermo. Ma adesso la posizione dell'Amia, dei Commissari Amia, comincia ad assumere dei contorni poco chiari.

"Solo in data 17 settembre presso il Ministero dello Sviluppo Economico è stata ufficialmente depositata una proposta di concordato per Amia da parte del liquidatore dott. Quartararo. – si legge in una nota diffusa oggi dall'Amia – L'oggettivo ritardo con cui è stato compiuto tale adempimento fa cadere, quindi, tutte le esternazioni e le illazioni ingiustamente espresse dal Sindaco di Palermo sull'operato dei Commissari. Soltanto la professionalità ed il senso di responsabilità dei medesimi hanno assicurato linearità e correttezza alle procedure in corso".

Ma c'è un punto che non è chiaro. Il concordato, inviato al Ministero tre giorni fa, doveva ricevere prima il parere dei Commissari perché come scrive la stessa Amia oggi è un "parere previsto al fine di consentire al Ministero le valutazioni necessarie per autorizzare o meno il deposito della detta proposta presso il Tribunale Fallimentare"

Dunque il Ministero può anche ricevere il concordato preventivo, ma se i Commissari non esprimono il parere, rimane tutto bloccato. E' scritto a chiare lettere.

E sempre l'Amia oggi ha dichiarato che "I Commissari sono già a lavoro per esprimere, al più presto, il previsto parere".

Inteso dunque che questo parere è fondamentale per le valutazioni del Ministero, che l'Amia è pienamente a conoscenza di questo e che il concordato è stato inviato al Ministero senza il parere dei commissari: perché mai non è stato ancora espresso, considerando oltretutto che il liquidatore Quartararao ha presentato la proposta ai commissari Amia già lo scorso 27 agosto?

I Commissari si augurano, si legge nella nota, che venga abbandonata la via delle offese e insinuazioni "che a prescindere dalle conseguenze penali, non giovano all'azienda e ai dipendenti –e che si instauri, piuttosto, un clima di serenità, nel rispetto reciproco dei ruoli diversi".

Fin ora abbiamo sempre raccontato i fatti, dando spazio al Comune e a i Commissari, senza dare colpe o ragioni, ma forse adesso l'Amia dovrebbe rispondere a queste domande ed evitare così che si cominci a pensare che non abbiano voluto, e non potuto, farlo prima.

 

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.