News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Con l’arrivo del decreto del ministro della Cultura Alessandro Giuli, che ratifica la nomina in conformità alla proposta del Consiglio di indirizzo, diventa operativa la nomina del maestro Marco Betta a Sovrintendente della Fondazione Teatro Massimo di Palermo per i prossimi cinque anni.“Desidero esprimere la mia più profonda gratitudine al Sindaco Roberto […]

  • MILANO (ITALPRESS) – Aveva promesso un cambio di passo per l’Isola e quasi a metà legislatura, l’obiettivo sembra essere compiuto. E’ quanto riconosce il quotidiano Milano Finanza al presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani. Lo certificano, secondo l’articolo, i dati del consuntivo del 2023 presentato dall’amministrazione, ma anche i numeri della Banca d’Italia, che vedono […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Il prossimo 29 novembrr alle 11, nell’Aula Magna della Corte di Appello di Palermo, si terrà la Cerimonia di consegna della prima edizione del Premio “Legalità Fiscale”, istituito dalla Camera Avvocati Tributaristi di Palermo, al fine della diffusione e affermazione di una cultura della legalità e della equità in materia tributaria e […]

La Corte Europea ha deciso: Provenzano rimane al 41 bis

 

Bernardo Provenzano può restare in carcere e può continuare a essere sottoposto al regime del 41bis. Lo ha stabilito la Corte europea dei diritti umani che ha rifiutato di applicare a Provenzano, così come richiesto dal legale del boss, Rosalba Di Gregorio, la regola 39, con cui i giudici ingiungono a un Paese membro di prendere immediate misure per eliminare o impedire la violazione dei diritti di un ricorrente.

In genere questa regola viene utilizzata dalla Corte di Strasburgo per fermare l'estradizione di qualcuno dal territorio di uno dei 47 Stati membri del Consiglio d'Europa. Secondo le informazioni raccolte dall'ANSA, la Corte di Strasburgo ha rifiutato la richiesta dell'avvocato di Provenzano perché non ha ritenuto, in base agli elementi in suo possesso, che il boss sia in condizioni tali da dover essere scarcerato o sottoposto a regime diverso da quello del 41 bis. Resta tuttavia pendente davanti alla Corte un altro ricorso presentato dal legale di Provenzano con cui si chiede la condanna dell'Italia per aver sottoposto il boss a trattamento inumano e degradante. (Fonte ANSA)

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