E' boom di frodi creditizie in Sicilia, dove nel 2012 si sono verificati più di tremila casi. Un dato che posiziona la regione al secondo posto della poco invidiabile classifica nazionale elaborata dall'osservatorio frodi di Crif.
Palermo ha ottenuto il primato, con oltre 880 frodi seguita da Catania con circa 810 dati. A debita distanza Messina poco più di 300, Siracusa (275), Trapani e Agrigento entrambe oltre 190 casi, Caltanissetta (più di 150) e Ragusa (quasi 130). Enna, invece, è la provincia meno colpita con poco meno di 60 casi registrati. L'analisi della distribuzione delle frodi per sesso delle vittime evidenzia che poco meno dei due terzi sono uomini, anche se nel corso del 2012 si è registrato una crescita delle donne vittime di frode con un +4% rispetto al 2011.
A essere presi di mira sono soprattutto gli under 30. A seguire le classi di età comprese tra i 31 e i 40 anni e tra i 41 e i 50 anni. Per quanto riguarda le tipologie di finanziamento oggetto di frode la parte del leone la fanno i prestiti finalizzati, con una quota pari a circa l'80% dei casi totali.