News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
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  • MESSINA (ITALPRESS) – A Messina, i Carabinieri del NAS di Catania e della Compagnia Messina Centro hanno eseguito il decreto di sequestro, emesso dal GIP del Tribunale di Messina, su richiesta conforme della locale Procura della Repubblica, di due sale operatorie del Reparto di Cardiochirurgia dell’Ospedale “Papardo”.Il provvedimento scaturisce dagli accertamenti condotti, su delega dell’Autorità […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Con l’arrivo del decreto del ministro della Cultura Alessandro Giuli, che ratifica la nomina in conformità alla proposta del Consiglio di indirizzo, diventa operativa la nomina del maestro Marco Betta a Sovrintendente della Fondazione Teatro Massimo di Palermo per i prossimi cinque anni.“Desidero esprimere la mia più profonda gratitudine al Sindaco Roberto […]

'In 4 anni oltre 80mila licenziamenti'

ediliziaImprenditori, lavoratori e disoccupati edili siciliani in piazza per la prima iniziativa regionale unitaria.

A organizzare la mobilitazione sono le associazioni imprenditoriali Ance Sicilia, Aniem Confapi, Cna Costruzioni, Anaepa Confartigianato, Legacoop, e i sindacati di categoria Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil.

Il concentramento a piazza Marina. I manifestanti raggiungeranno poi piazza Indipendenza, dove si terrà un comizio e contemporaneamente sarà chiesto un incontro al presidente della Regione, Rosario Crocetta.

"In quattro anni - dicono gli organizzatori - sono stati licenziati in Sicilia oltre 50mila operai edili diretti e 30mila dell'indotto. E' la conseguenza del prolungato blocco del mercato delle opere pubbliche nell'Isola, nonostante da tempo siano disponibili quasi 3,7 miliardi di euro per opere pronte a diventare cantieri, ma ancora congelate. Fermo anche il mercato dell'edilizia residenziale, a causa del mancato utilizzo dei fondi ex Gescal e di quelli per l'edilizia residenziale convenzionata; del mancato voto dell'Ars sulla proposta di prolungare la durata dei mutui agevolati per giovani coppie; della mancata riforma delle legge urbanistica e dell'assenza di strumenti che sostengano la bioedilizia, il miglioramento dei tessuti urbani e la messa in sicurezza degli edifici. In questo scenario prosegue inarrestabile il crollo dei bandi di gara. Lo scorso mese di aprile sono stati pubblicati appena 18 incanti per un importo di 15,7 milioni di euro, con un calo di quasi il 50% rispetto al mese di gennaio, che ha registrato sempre 18 gare, ma per un importo di 28,9 milioni, con una flessione di -64,16% a confronto con gennaio 2012. Il quadrimestre gennaio-aprile 2013 ha subito una riduzione del 56,84% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente".

Al governatore i manifestanti consegneranno una piattaforma di rivendicazioni che comprende: "l'immediata creazione di lavoro produttivo; l'esecuzione di tutti i pagamenti alle imprese edili dei debiti delle pubbliche amministrazioni (pari a 1,5 miliardi di euro); l'individuazione di chiare, efficaci e condivise politiche di sviluppo; l'utilizzo rapido ed efficace di tutte le possibilità di finanziamenti dell'Unione europea". Ancora imprese e lavoratori chiedono l'allentamento del Patto di stabilità e la sua regionalizzazione e verticalizzazione; "una reale legalità e sicurezza sul lavoro" attraverso l'esercizio della potestà legislativa concorrente in materia e il potenziamento degli organi ispettivi; la realizzazione delle opere bloccate; un piano regionale straordinario di piccole opere immediatamente cantierabili di competenza degli enti locali.