News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Due ore intense ed intrise di entusiasmo, per “Palermo Premia lo Sport 2024”. La festa dedicata agli atleti, tecnici, dirigenti, società ed organizzatori andata in scena stamane al Politeama, pieno in ogni ordine di posti. La manifestazione, iniziata con le note delll’inno di Mameli, è scivolata rapida grazie al ritmo imposto dai […]

  • MILANO (ITALPRESS) – Dopo quasi 8 anni di servizio quale Segretario Generale della Citta di Milano, Fabrizio Dall’Acqua, già Segretario Generale della Città di Palermo di cui è originario, lascia la sede per approdare a Roma nel prestigioso incarico di dirigente generale della struttura commissariale per la rifunzionalizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, di […]

  • CATANIA (ITALPRESS) – L’aeroporto di Catania raggiunge un nuovo traguardo, superando la soglia dei 12 milioni di passeggeri nel 2024. Un risultato che conferma il ruolo centrale dello scalo nella mobilità del Sud-Est della Sicilia e la sua costante crescita, come evidenziato dall’analisi dei dati condotta da SAC, che registra un significativo incremento rispetto al […]

Il Pdl annuncia ''liste pulite''. Poi presenta un candidato arrestato nei mesi scorsi

 Liste pulite sì o no? I partiti sembrano puntare tutti sul sì, ma poi...

Oggi il Pdl siciliano ha presentato il proprio codice di autoregolamentazione per garantire liste "candide" alle prossime elezioni regionali. Ma proprio durante la presentazione è stata confermata la candidatura per Palazzo dei Normanni di Roberto Corona, arrestato nei mesi scorsi per esercizio abusivo dell'attività finanziaria attraverso il rilascio di false polizze fideiussorie.

Le due notizie sembrano stridere, ma a tranquillizare gli animi ci pensa il coordinatore regionale del Pdl Sicilia Dore Misuraca. ''Noi dobbiamo tenere conto delle norme - spiega - e il reato di cui e accusato Corona non rientra tra quelli previsti dal codice antimafia Pisanu per l'incandidabilità. Anzi, aggiungo che abbiamo fatto un codice di autoregolamentazione ancora più rigido''.

Quindi, ricapitolando. Il codice di autoregolamentazione è chiaro: fuori dalle liste i coinvolti in reati di mafia, ma anche finanziamento illecito dei partiti, scambio elettorale, corruzione . Se invece i guai hanno matrice finanziaria o simile, nulla osta. Tutta un'altra storia... adesso gli elettoripossono stare tranquilli anche se forse dovranno ripassare un po' di diritto penale per "decifrare" le liste.

alt