Liste pulite sì o no? I partiti sembrano puntare tutti sul sì, ma poi...
Oggi il Pdl siciliano ha presentato il proprio codice di autoregolamentazione per garantire liste "candide" alle prossime elezioni regionali. Ma proprio durante la presentazione è stata confermata la candidatura per Palazzo dei Normanni di Roberto Corona, arrestato nei mesi scorsi per esercizio abusivo dell'attività finanziaria attraverso il rilascio di false polizze fideiussorie.
Le due notizie sembrano stridere, ma a tranquillizare gli animi ci pensa il coordinatore regionale del Pdl Sicilia Dore Misuraca. ''Noi dobbiamo tenere conto delle norme - spiega - e il reato di cui e accusato Corona non rientra tra quelli previsti dal codice antimafia Pisanu per l'incandidabilità. Anzi, aggiungo che abbiamo fatto un codice di autoregolamentazione ancora più rigido''.
Quindi, ricapitolando. Il codice di autoregolamentazione è chiaro: fuori dalle liste i coinvolti in reati di mafia, ma anche finanziamento illecito dei partiti, scambio elettorale, corruzione . Se invece i guai hanno matrice finanziaria o simile, nulla osta. Tutta un'altra storia... adesso gli elettoripossono stare tranquilli anche se forse dovranno ripassare un po' di diritto penale per "decifrare" le liste.