Il disegno di legge che abolisce le Province in Sicilia e istituisce i liberi consorzi passa il vaglio del commissario dello Stato per la Regione Siciliana, Carmelo Aronica.
La prima stesura del testo era stata oggetto di un confronto serrato tra Aronica, il governo guidato da Rosario Crocetta e il presidente della commissione Affari istituzionali Marco Forzese, proprio allo scopo di evitare possibili impugnative.
"Eravamo certi - commenta Forzese - della costituzionalità della legge che ha soppresso le province. Del resto il nostro Statuto regionale è già parte della Carta fondamentale, e in esso si parla di liberi consorzi. Non vuole meriti la Commissione che presiedo, ma sapevo di aver fatto un lavoro eccezionale grazie anche al rapporto instaurato con il Commissario dello Stato e agli effetti di una collaborazione proficua con il governo di Rosario Crocetta. Davanti ad una legge di questa portata storica, ed attesi i rilievi di costituzionalità, era cogente confrontarsi con tale organo".
Adesso, entro la fine dell'anno, è atteso il varo di una riforma organica.
Articoli correlati:
- Province addio, spazio ai liberi consorzi di Comuni
- In Sicilia scompaiono le Province e l'Urps si appella al ministero per gli Affari Regionali
Leggi le altre news: www.palermoreport.it