Sono tutti accusati di inadempimento di contratti in pubbliche forniture e versamento sul suolo di rifiuti liquidi. A giudizio sei tra ex e attuali dirigenti dell'Amap, l'azienda dell'acquedotto di Palermo. Si tratta di Guido Catalano, direttore generale dell'Amap, Giuseppe Laudicina direttore generale Amap nel periodo tra il 2002 e il 2006, Gesualdo Adelfio, direttore generale tra il 2006 e il 2009, Dario Bonanno vicepresidente dell'azienda da settembre ad ottobre 2009, Gaetano Graziano e Girolamo Sparti, responsabili dell'Unità gestione impianti di depurazione dal marzo 2006 ad oggi.
Secondo il pm della procura di Palermo, Geri Ferrara, non sono mai partiti i lavori per l'ampliamento e potenziamento dell'impianto di depurazione di Fondo Verde, nel quartiere Zen, ma il Comune per quei lavori aveva stanziato 10 milioni di euro.
L'inizio del processo, davanti al tribunale monocratico è fissato per il prossimo 7 gennaio.