L'ex procuratore nazionale Antimafia Pierluigi Vigna è morto a Firenze.
Vigna nasce il primo agosto 1933 in provincia di Firenze. Entra in magistratura nel 1959 e inizia la sua carriera da pretore a Borgo San Lorenzo. Passa poi a Milano. Rientrato a Firenze svolge le funzioni di sostituto, poi procuratore aggiunto e infine, dal 1991 di procuratore capo, presso la Procura presso il tribunale di Firenze. In quegli anni si occupa delle inchieste sul terrorismo nero e rosso.
Sue le indagini che portarono all'arresto della brigatista Barbara Balzerani. Per passare all'Anonima Sequestri sarda, al caso del Mostro di Firenze.
Dal 1992 ha svolto anche la funzioni di procuratore distrettuale antimafia. Dal gennaio del 1997 diventa Procuratore Nazionale Antimafia, incarico che lascia nel 2005 per raggiunti limiti d'età.
Nella sua lunga carriera è stato autore di diversi libri sulla legalità e sulla giustizia.
"Apprendo con grande dolore - commenta il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando - della morte di Pierluigi Vigna, persona di cui ho apprezzato oltre che la professionalità anche la grande sensibilità personale, elementi che ha unito nelle tante importanti indagini che ha curato su fatti tra i più oscuri della storia del nostro Paese".