E' morto stamattina a Palermo l'attore e drammaturgo Franco Scaldati. Aveva 70 anni ed era malato da tempo.
Si era imposto sulla scena teatrale cittadina negli anni Settanta, con la sua pièce teatrale "Il pozzo dei pazzi", che ne aveva rivelato le grandi capacità di attore e autore, suggellate da due prestigiosi premi Ubu per il teatro e dalle selezionate apparizioni cinematografiche ("Kaos" dei fratelli Taviani, "L'uomo delle stelle" e "Baaria" di Giuseppe Tornatore, "I briganti di Zabut" e "Il giorno di San Sebastiano" di Pasquale Scimeca).
Aveva esordito con la "Compagnia del sarto", nata nel 1978 nella sartoria del Borgo Vecchio in cui Scaldati aveva lavorato cucendo anche costumi per il teatro. Poi l'incontro con Nino Drago, che gli apre le porte del Piccolo Teatro di via Calvi, e il successo.
Da anni Scaldati conduceva un laboratorio teatrale sperimentale nel quartiere dell'Albergheria, nel quale intersecava la sua ricerca personale con la formazione di attori rigorosamente "presi dalla strada". Nell'ultima parte della carriera aveva iniziato a collaborare stabilmente con il Teatro Biondo, che ospiterà la camera ardente.