News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – La brioche con il gelato come un simbolo dei proficui scambi tra l’Italia, e in particolare la Sicilia, e la Francia, un’invenzione francese ed una siciliana che insieme hanno dato vita ad un capolavoro. Lo ha ricordato Jacopo Albergoni, il nuovo console generale d’Italia a Parigi, nominato lo scorso settembre, aprendo […]

  • MESSINA (ITALPRESS) – A Messina, i Carabinieri del NAS di Catania e della Compagnia Messina Centro hanno eseguito il decreto di sequestro, emesso dal GIP del Tribunale di Messina, su richiesta conforme della locale Procura della Repubblica, di due sale operatorie del Reparto di Cardiochirurgia dell’Ospedale “Papardo”.Il provvedimento scaturisce dagli accertamenti condotti, su delega dell’Autorità […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Con l’arrivo del decreto del ministro della Cultura Alessandro Giuli, che ratifica la nomina in conformità alla proposta del Consiglio di indirizzo, diventa operativa la nomina del maestro Marco Betta a Sovrintendente della Fondazione Teatro Massimo di Palermo per i prossimi cinque anni.“Desidero esprimere la mia più profonda gratitudine al Sindaco Roberto […]

Due gommoni soccorsi nella notte, salvati anche due neonati

migranti1Ci sono anche due neonati e 17 donne, una delle quali incinta, tra i migranti a bordo di due gommoni soccorsi la scorsa notte dalla Guardia costiera nel Canale di Sicilia.

Le donne e i piccoli facevano parte di un gruppo di 98 persone, la cui imbarcazione andava alla deriva a circa 130 miglia a Sud di Lampedusa. Imbarcati su una motovedetta della Guardia costiera, sono stati trasportati sull'isola.

Un altro gommone carico di profughi, un'ottantina di persone, è stato raggiunto da un'altra unità delle Capitanerie di porto.

I passeggeri dei due gommoni erano stati lanciati s.o.s. ieri con un telefono satellitare. Da uno dei due natanti erano pervenute due diverse telefonate e questo aveva fatto pensare che ci fosse un terzo gommone in difficoltà nel Canale di Sicilia. L'equivoco si è chiarito durante le operazioni di soccorso. Sempre ieri, nel Canale di Sicilia un altro gommone aveva chiesto aiuto alla Guardia costiera italiana mentre si trovava in acque territoriali libiche. Erano state informate le autorità di quel Paese, che aveva inviato sul posto un pattugliatore per recuperare i migranti.