E' la sala in cui ha lavorato per tanti anni durante l'esperienza della scuola di teatro Teatès, diventata simbolo della cultura e in cui sono state formate intere generazioni di artisti che oggi lavorano in giro per il mondo. Si è svolta ieri la cerimonia di intitolazione al regista Michele Perriera che grazie all´intervento dell´Amministrazione Comunale e del COIME (che ha eseguito i lavori di ripristino e riallestimento)
torna a disposizione della cittadinanza. Con questo omaggio a uno dei più importanti protagonisti della vita
culturale di Palermo riparte il progetto di recupero dei Cantieri culturali alla Zisa, straordinaria risorsa per tanti anni trascurata. Nel corso dell'affollata cerimonia è stato proiettato, grazie alla collaborazione del Centro Sperimentale di Cinematografia, un breve filmato realizzato dalla Filmoteca regionale che raccoglie spezzoni di interviste rilasciate dallo stesso Perriera.
Secondi quando annunciato dall'assessore Giambrone durante l'inaugurazione del padiglione "i Cantieri della Zisa ripartono e in pochi mesi avranno una programmazione continuativa".
Presenti alla cerimonia il sindaco Leoluca Orlando, l´Assessore alla cultura Francesco Giambrone, la moglie di Michele Perriera, Lisa ed i figli Gianfranco e Giuditta, oltre all'Assessore all VIvibilita' Giuseppe Barbera e al presidente della quinta commissione "cultura" del Comune di Palermo Fausto Torta, il presidente della commissione bilancio Bertolino, il prof Umberto La Commare del Dipartimento Arca dell' Universita' di Palermo.